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Colloquio Maturità 2019, debuttano le famigerate “tre buste”

lentepubblica.it • 24 Giugno 2019

colloquio-maturita-2019Colloquio Maturità 2019: tra oggi e domani iniziano gli orali della nuova Maturità per 520mila studenti. Debuttano anche le 3 buste con i temi su cui affrontare il colloquio con la commissione.


Rispetto al passato ci sarà meno spazio per le domande di contenuto, quelle volte ad accertare le conoscenze effettivamente acquisite dai ragazzi nelle varie discipline.

Colloquio Maturità 2019, le tre buste

Gli studenti troveranno davanti a loro tre buste precedentemente predisposte dalla stessa commissione: all’interno ci saranno alcuni materiali per avviare i colloqui.

Sono previste tante buste quanti sono i candidati più due unità, in modo tale da assicurare anche all’ultimo candidato la possibilità di scegliere tra tre buste. In queste buste non ci saranno domande o quiz, ma piuttosto dei materiali di spunto.

Nei giorni scorsi il MIUR ha dato maggori indicazioni con un video pubblicato sulla propria pagina Social.

Inizio e fine dei colloqui

L’inizio e la fine degli orali non sono uguali in tutti gli istituti. Le giornate sono state stabilite dalle commissioni e divergono da scuola a scuola. Nei giorni scorsi è stata anche estratta la lettera del cognome dalla quale si partirà in ciascuna classe per l’interrogazione.

Durata del colloquio

Secondo le indicazioni Miur, la durata del colloquio dovrebbe aggirarsi tra i 50 e i 60 minuti, affinché non sia né superficiale né troppo lungo.

Punteggio

Sarà necessario sommare i crediti del triennio, che possono essere massimo 40, e i voti delle prove scritte e dell’orale, che appunto vengono espressi in ventesimi. Previsti anche dei punti bonus, da 1 a 5, che la commissione può decidere di assegnare al termine del colloquio orale ad alcuni studenti per alzarne il punteggio finale. Le condizioni da soddisfare sono due: essere stati ammessi all’esame con almeno 30 crediti e aver totalizzato almeno 50 punti alle prove tra scritto e orale.

Il voto finale dell’esame di Stato si esprime in centesimi. La lode potrà essere ottenuta da coloro che sono arrivati agli esami con 40 punti di credito e hanno ottenuto 40 punti alle prove scritte e 20 punti all’orale, senza usufruire del bonus.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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